Esiste il curriculum vitae perfetto? La risposta è no. Siamo chiari fin dall’inizio. Non esiste un unico Curriculum Vitae e soprattutto non esiste il curriculum vitae perfetto. Eppure, quel foglio di carta è il nostro biglietto da visita.
Non esiste una formula matematica per scrivere un buon Curriculum Vitae, ma di seguito troverete alcuni buoni consigli per realizzarne uno che abbia almeno gli standard adeguati ad esser preso in considerazione dai responsabili Risorse Umane delle aziende.
I 10 consigli per scrivere un curriculum vitae perfetto (o quasi)!
1. Inserite ben visibili le informazioni principali. Nome, cognome, telefono, e-mail, data di nascita, indirizzo di domicilio e qualche riga di presentazione iniziale.
Leggi anche Curriculum Vitae: quali dati inserire?2. Inutile probabilmente inserire tutti i lavori part time (o in nero) dettagliatamente: babysitter, cameriere, fattorino… concentratevi sugli studi fatti, commentando gli aspetti di maggior interesse (sviluppi, analisi, strumenti utilizzati, etc.) e date maggior enfasi alla parte del curriculum vitae relativa alle competenze. riflettete su quello che si ha da offrire in termini di formazione accademica, professionale e competenze. Occorre immaginare quali siano le qualifiche e le competenze ricercate dall’esaminatore per il lavoro per il quale si sta presentando la propria candidatura. Di conseguenza, è necessario elaborare le informazioni tenendo a mente che chi legge non vi conosce e deve essere invogliato a farlo. Non nascondetevi e non inventate: valorizzate ciò che avete fatto, comprese le attività extra-curriculari e gli hobby, ed evidenziatene l’attinenza con le mansioni previste dal posto per cui vi candidate. Questo consiglio vale soprattutto se siete neolaureati senza esperienze lavorative rilevanti.
3. Verificate la correttezza delle date e che non ci siano buchi temporali, e cercate di scrivere la motivazione sul CV, senza aspettare il momento del colloquio per giustificarvi.
4. Evitate frasi fatte o copiate da Internet. “Ottime capacità comunicative” … che vuol dire?! Provate invece a descrivere la vostra personalità, i vostri desideri ed i vostri obiettivi professionali raccontando nella sezione delle competenze le vostre esperienze personali e lavorative, le vostre passioni, aiutandovi anche con aneddoti se necessario.
5. Una o massimo due pagine. Chi vi sta selezionando non si aspetta un CV di molte pagine e sicuramente non vuole né leggere l’elenco degli esami sostenuti né sapere dove avete preso la licenza elementare. Una pagina, al massimo due è più che sufficiente.
6. Inserite una foto chiara. Non utilizzate foto di molti anni prima o che vi ritraggano in contesti informali.
7. Inserite l’autorizzazione al trattamento dei dati personali, datatelo e firmatelo.
8. Un buon curriculum vitae non deve assolutamente contenere refusi! Prima di inviare il CV, prendetevi il tempo per rileggerlo e correggere tutti gli errori grammaticali e di battitura.
9. Controllate che la formattazione sia ordinata. Una formattazione semplice facilita al selezionatore il compito di individuare le informazioni importanti.
10. Non allegate attestati se non espressamente richiesti dall’annuncio di lavoro.
Leggi anche Colloquio di lavoro: i 10 consigli per il giusto outfitDetto questo, non resta che augurare a tutti in bocca al lupo e buon lavoro e ricordatevi… “c’è solo un’occasione di fare una prima buona impressione”.
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