Rapportarsi al mondo del lavoro non sempre risulta semplice, particolarmente nelle fase iniziale, ovvero quando si comincia a “cercare lavoro”. Per questo motivo abbiamo tentato di stilare 10 consigli per facilitare l’approccio al mondo del lavoro e dare una risposta ad alcuni dubbi che solitamente sorgono.
Di seguito i nostri 10 consigli:
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No alle candidature “a pioggia”
Evitare di rispondere ad inserzioni non in linea con il proprio profilo. La candidatura in risposta ad una inserzione, deve essere effettuata in modo mirato e solo quando effettivamente si corrisponde ai requisiti richiesti. Nella scelta della job potrebbe essere utile considerare alcuni di questi fattori: flessibilità geografica, retributiva, di ruolo e di settore.
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Puntualità, accuratezza e trasparenza
È di fondamentale importanza presentarsi con la massima puntualità ai colloqui di lavoro, curare la correttezza delle informazioni presenti sul proprio cv. Molti Hr hanno affermato che spesso un candidato viene selezionato durante i primi 5 minuti di colloquio, è quindi importante non trascurare mai la chiarezza e l’accuratezza espositiva. Un comportamento poco trasparente, confuso o poco lineare nel corso del processo selettivo può compromettere il buon esito della selezione.
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Continui cambiamenti
Il mondo del lavoro è in continuo cambiamento per questo è più concepibile pensare di cercare occupazione in modo tradizionale. Ad esempio è fondamentale avere un proprio profilo Linkedin e imparare ad usarlo in maniera attiva. A tal proposito vi ricordiamo che la fase di selezione non si articola solo durante i colloqui, ma come anticipato prima, coinvolge anche i canali social per questo è importante utilizzarli al meglio, pubblicando argomenti dedicati al proprio settore lavorativo con una opinione personale.
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Conosci le tue aree di forze e debolezza
Cosa vuoi? Cosa sai fare? definiscilo in modo chiaro e allenati a saperlo esporre efficacemente in un breve discorso. Durante l’incontro è importante mostrare di avere skills, è fondamentale descrivere come si applichino nel quotidiano attitudini come il problem-solving, la leadership, il saper motivare gli altri e saper valutare le performance in base a specifici obiettivi.
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Preparare attentamente i colloqui di lavoro
È necessario reperire informazioni sull’azienda che offre la posizione alla quale si ci candida. È importante studiare il sito web della società e sfruttare l’aiuto del web per imparare gli acronimi, il linguaggio, la struttura, i valori, gli obiettivi a lungo termine, la filosofia aziendale e i problemi aperti dell’azienda. Oltre al sito web, ai social e alle newsletter aziendali è fondamentale, anche per le professioni non finance, consultare i report annuali. Se il nome dell’azienda non è disponibile la preparazione sarà incentrata sulla job description. In base a come si presenta l’annuncio di lavoro, bisognerà capire quali domande saranno rivolte in sede di colloquio e se l’ambiente lavorativo che si incontrerà è in linea con le aspettative.
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Non essere insistenti
È controproducente insistere nell’esigere che la propria candidatura venga presa in considerazione; piuttosto è interessante comprendere le motivazioni che hanno portato all’essere scartati in modo da comprendere eventuali errori da evitare in futuro.
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Comprendere la parte giuridica
È importante conoscere i tipi di contratto esistenti nel mondo del lavoro. Bisogna riconoscere un’opportunità ed essere flessibili nel reinventarsi, sapendo a cosa si va in contro a livello di doveri e diritti.
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L’abito non fa il monaco
Chi è competente lo è vestito in qualsiasi modo, nei limiti del decoro di un posto di lavoro, non è più necessario vestirsi obbligatoriamente con il completo blu per essere un candidato valido. La cosa più importante è essere a proprio agio con quello che si indossa. Usate il vostro abbigliamento per fare una buona impressione.
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Networking
Il network è la risorsa più preziosa, non solo quando si cerca lavoro ma anche durante l’intera attività lavorativa, occorre coltivarlo ogni singolo giorno.
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Tutto è importante
Nel “cercare lavoro” nessuna mossa va sottovalutata. Ricordate sempre che un iter di selezione è fatto da: ricezione curriculum e lettera di presentazione, contatto telefonico, colloquio (uno o più), fasi intermedie di scambi email e telefonate tra recruiter e candidato, controllo della web reputation professionale del candidato, proposta di assunzione. Per questo è importante fare personal branding in particolar modo nel web, infatti l’immagine che il web restituisce di te deve essere autentica e sincera. Se non lo hai ancora mai fatto prova a Googlarti (digita il tuo nome su Google).
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