Il colloquio di lavoro è il momento più importante che affronta un candidato. Il selezionatore utilizza le domande esplorative, a volte aperte, a volte chiuse, per comprendere se il candidato sia idoneo o meno.
La redazione di Brain at Work, in occasione del prossimo live webinar, ha intervistato il Direttore della Formazione di Make it So, Massimo Perciavalle, e ha chiesto quali siano le 5 domande più frequenti che vengono poste nel corso di un colloquio di selezione e i consigli per rispondere al meglio.
Puoi scoprire tutti i segreti del colloquio di lavoro riguardando il webinar
Caratteristiche personali
- 1) Mi racconti qualcosa di lei
Inquadra il tuo profilo.
Illustra il tuo background culturale e le esperienze di lavoro, soffermandoti su quel che è successo negli ultimi tempi.
Tieniti complessivamente in non più di 2-3 minuti. Mostrati sicuro e non divagare troppo. Prova ad esporre in maniera sintetica i 3 elementi del tuo cv che metteresti in evidenza per la posizione d’interesse.
- 2) Quali sono le sue aree di miglioramento?
Nel rispondere a questa domanda ricorda un tuo punto di forza che messo all’eccesso può diventare un punto di miglioramento.
Ad esempio, potresti dire: “La mia ambizione e determinazione a volte mi fa esigere un po’ troppo da me stesso/a.”
“Guardo molto il dettaglio sono un perfezionista. Ma sono consapevole che errare è umano”.
Non pretendete di essere senza difetti.
- 3) Cosa ci può offrire e perché dovremmo scegliere lei?
Individua la tua offerta professionale, descrivendo cosa conosci bene del settore e quale attività già potresti svolgere in autonomia nell’immediato di quel ruolo. Fai luce sui comportamenti e le attitudini che possiedi e che potrebbero essere efficaci per portare risultati nella posizione per la quale ti sei candidato. Mostra fiducia e tranquillità.
- 4) Dove si vede fra 3 anni? E fra 5 anni?
Pensa agli obiettivi professionali di medio e lungo termine.
Nel rispondere tieni ben presente anche la coerenza con la posizione che andrai a ricoprire e il contesto aziendale di riferimento. Puoi riferire di voler diventare un professionista sempre più autonomo ed esperto nel settore.
- 5) Quale valore aggiunto ritiene le abbiano dato le sue esperienze di vita o di lavoro precedenti, utili per la posizione in oggetto?
Seleziona/privilegia il racconto delle competenze acquisite in linea con la posizione per la quale ti candidi, in particolare la comunicazione efficace, la capacità di relazionarti facilmente con gli altri, di non abbatterti di fronte ai problemi, di organizzare il lavoro, di essere intraprendente.
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