Il Career Day organizzato da Brain at Work è un evento pensato per favorire il dialogo tra i giovani talenti e le aziende. Durante queste giornate tantissimi studenti possono conoscere più da vicino il mondo della piccola, media e grande impresa.
L’evento si basa su tre concetti chiave:
- Talent acquisition
- Employer branding
- Recruiting
Per capire il senso centrale dell’evento, abbiamo selezionato per voi questa frase che ci ha regalato Unilever:
Il Career Day Brain at work è un evento che va avanti da anni. Abbiamo sempre trovato delle candidature molto positive anche nella nostra città, a Roma. Ci sono stati ragazzi pieni di energia e di voglia di scoprire quali opportunità potessero trovare in Unilever. Abbiamo raccolto, più o meno, oltre 250 curriculum vitae e da funzioni e titoli di studio un molto diversificati. Partiamo dal legal, la parte Giurisprudenza, Economia. Possiamo alla parte della supply chain per la produzione. Per noi assolutamente un bacino interessante per poterli valutare ed eventualmente inserire sulle posizioni che abbiamo aperte. – L. L., Unilever
Come si svolge il Career Day di Brain at Work?
Il Career Day è uno dei maggiori appuntamenti in termini di Talent Acquisition, Employer Branding e soprattutto di Recruiting. In occasione di questo evento gli studenti, i neolaureati e i laureati hanno l’opportunità di confrontarsi direttamente con il mondo del lavoro. Possono sostenere un vero e proprio colloquio di lavoro e consegnare i propri curriculum vitae. Ancora oggi al tempo di Internet e dei social, l’incontro face to face è valorizzato e molto apprezzato, soprattutto dalle aziende.
Soft Strategy ha scelto il Career Day Brain at Work perché è costantemente alla ricerca di figure professionali adatte per i neolaureati. A questo evento abbiamo avuto un buon riscontro negli anni passati. Soprattutto nell’attirare e nell’avere risposte da parte di neolaureati con profili adeguati a quelli ricercati dalla nostra realtà aziendale. Quindi ricerchiamo profili scientifici, ma anche laureati in Economia o altre lauree che sono spendibili su tematiche di processi aziendali. Consideriamo anche profili che sono prossimi alla laurea o appena laureati. E quale contesto meglio di uno multiuniversitario per poter poi avere riscontri direttamente. Poter parlare con i ragazzi per spiegare di cosa ci occupiamo e avere direttamente un riscontro per poterli avere in azienda il prima possibile è una grandissima opportunità. – S.S, Soft Strategy
Partecipare a un Career Day non assicura di trovare immediatamente un lavoro, è però un’occasione unica per misurare proprie capacità in un contesto professionale.
Career Day Brain at work: il confronto come crescita
HBG Gaming ha ddeciso di scegliere Brain at Work perché lo ritiene uno strumento e un canale importante per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Dà la possibilità di orientare i neolaureati e i laureandi per le future professioni, è un ottimo strumento di Employer Branding e di orientamento professionale per i giovani. Ricerchiamo maggiormente profili nel campo della comunicazione e del marketing piuttosto che amministrazione o Risorse Umane. I profili che abbiamo più difficoltà a reperire sono legati al gioco e quindi a un settore molto più di nicchia, che può essere quello del trading e dell’area delle scommesse sportive dei giochi online. Questa è la difficoltà che prevalentemente incontriamo. – C. R., HBG Gaming
Brain at Work dal 2000 favorisce il confronto tra le aziende che cercano nuovi talenti e i giovani che stanno avviando il loro futuro professionale. Forte di una’esperienza ventennale, Brain at Work porta avanti collaborazioni con gli atenei italiani e con le più prestigiose aziende nazionali e internazionali. Questi contributi permettono al suo staff di comprendere appieno le nuove dinamiche che governano il moderno mondo del lavoro e di saperle gestire al meglio.
Già l’anno scorso abbiamo avuto modo di incontrare profili estremamente interessanti con forte motivazione. La nostra poi è un’azienda particolarmente giovane che crede molto nei talenti e nei ragazzi. Anche quest’anno stiamo incontrando dei profili molto interessanti in linea con quello che stiamo cercando da un punto di vista aziendale. Il profilo ideale deve essere sicuramente in linea con gli ideali aziendali, avere una fortissima spinta verso l’innovazione e verso il team spirit, la responsabilità e il commitment. Per noi sono i quattro valori fondamentali in un’ottica ovviamente di customer experience. Quindi tutto rispetto alla gestione del cliente che per noi è fondamentale. – M. D., ALD Automotive
Come prepararsi a un Career Day
Per prepararsi al meglio a un Career Day Brain at Work, per prima cosa è fondamentale informarsi sulle aziende che prenderanno parte all’evento. Questo per evitare domande come: “Voi di cosa vi occupate?”, “Che tipo di profili state cercando?”, odiate dalle imprese perché sintomo di una scarsa preparazione o di poco interesse.
Sarebbe opportuno, inoltre, pensare a delle domande pertinenti da sottoporre agli HR delle imprese presenti al Career Day, come ad esempio nel caso di perplessità relative ai profili occupazionali disponibili.
Porta con te un numero consono di copie del tuo curriculum vitae, se possibile anche in inglese, e aggiornato il più possibile. Verifica l’esattezza e la presenza di tutti i tuoi dati personali, per facilitare le aziende nel caso fossero interessate a prendere contatti diretti.
Leggi anche Curriculum vitae perfetto: come si scrive? 10 consigli utiliNon bisogna dimenticare di dare una rinfrescata all’inglese. Alcuni HR potrebbero testare la padronanza della lingua. Balbettare solo qualche parolina potrebbe cozzare con l’espressione “buona conoscenza della lingua inglese” sul vostro curriculum vitae.
Importantissimo è leggere prima e con attenzione il programma della giornata, registrarsi sul sito Brain at Work per evitare inutili file il giorno dell’evento e prenotarsi alle presentazioni aziendali che più interessano.
Un altro consiglio è quello di provare a esercitarsi nel sostenere un colloquio di lavoro. Magari davanti uno specchio, o meglio, con l’aiuto di un amico/a . Quest’ultimo/a potrà dare qualche suggerimento per migliorare la performance espressiva, può solo che portare effetti positivi.
Il bilancio è sicuramente positivo perché tantissimi ragazzi si sono rivolti a noi per conoscere l’azienda, per sapere quali posizioni erano aperte e per chiederci consigli su quello che le aziende cercano, per cercare di indirizzarsi in maniera più chiara a una maggiore possibilità di essere inseriti. – Toyota
Il giorno dell’evento
Nel mondo del lavoro è fondamentale vestirsi in maniera adeguata. Vestirsi bene il giorno del Career Day darà la possibilità di dare una prima ottima impressione.
Leggi anche Colloquio di lavoro: i 10 consigli per il giusto outfitSe è il primo colloquio di lavoro, presentatevi prima alle aziende che vi interessano meno. In questo modo avrete l’occasione di arrivare molto più spigliati a quella che vi interessa. È utile riflettere sul fatto che i Responsabili delle Risorse Umane parleranno con tantissime persone in queste giornate. È necessario, quindi, sapersi distinguere per farsi ricordare.
La giornata è andata bene. C’è stata un’affluenza enorme e questo ci fa piacere perché comunque per noi è importante entrare in contatto con i laureati in queste occasioni. Questo perché è un modo, io direi, ottimo per cercare di assumere le persone e comunque di entrare in contatto con candidati validi quanto meno per fare la selezione. Noi ci rivolgiamo a candidati provenienti da qualsiasi università. Questo perché tendenzialmente siamo noi in azienda che andiamo a formare le persone sul loro ruolo. Quindi facciamo training on the job. Quindi quello che andiamo a verificare in occasione della selezione sono più che altro le attitudini della persona. Cerchiamo delle persone laureate, laureate bene con i tempi che abbiano comunque raggiunto buoni risultati. Perché è quello che è stato il loro lavoro fino a quel momento. Però non cerchiamo altre caratteristiche più specifiche. – L. S., Johnson & Johnson Medical
L’esperienza di Brain at Work
Una kermesse interamente dedicata al mondo del lavoro quindi che mette in contatto multinazionali, PMI e startup, che offrono opportunità di stage, e giovani studenti, neolaureati e laureati in cerca di lavoro. Il career day Brain at Work è l’appuntamento più importante di recruiting e orientamento al mondo del lavoro e delle professioni. Coinvolge migliaia di giovani talenti provenienti da tutta Italia. L’evento di recruiting e talent acquisition costituisce la migliore occasione per comunicare e sostenere l’employer brand a studenti e laureati delle ultime sessioni di laurea. Non solo raccolta di CV e colloqui conoscitivi, ricco è il programma in aula che fa da cornice al Career Day Brain at Work con presentazioni aziendali, workshop e convegni su studi e tendenze del mondo del lavoro.
Fiorucci ha partecipato a questo evento perché è una società, un’azienda, molto attenta ai giovani e alle nuove tendenze. Motivo per cui ci piace mantenere questo contatto diretto con i giovani e le giovani eccellenze che il nostro Territorio sforna ogni anno. Io noto che anno dopo anno il livello di specializzazione e di qualifica de?lle persone che incontriamo è sempre più alta e lo apprezzo con grande piacere. Significa che comunque le università e tutti gli enti di formazione stanno guardando sempre di più con attenzione la realtà aziendale e si stanno modificando di conseguenza. E questo per noi è molto positivo. – S. G., Fiorucci
Scoprine di più
L’evento è dunque il frutto della passione e della competenza acquisita nei tanti anni di lavoro nel campo del recruitment. I Career Day sono delle importantissime occasioni di crescita professionale e un potente strumento per interpretare gli sviluppi del mercato del lavoro. Avere le idee chiare sul futuro è il primo passo che tutti, aziende e giovani talenti, devono compiere e questo non può che passare attraverso eventi di recruiting dedicati al dialogo come quello del Career Day.
Alleanza Assicurazioni ha scelto il Career Day Brain at Work perché è una realtà che ci da conferme da tredici anni. Dalla prima edizione dei primi anni duemila, più o meno, con la prima facoltà solamente di Economia. In questo momento continuiamo a trovarci d’accordo con le idee, che condividiamo appieno rispetto a questa iniziativa. Ad oggi abbiamo raccolto, in un giorno, un centinaio di curriculum vitae di diversi partecipanti con un profilo molto inerente a quello che la nostra attività ricerca. – C. C., Alleanza Assicurazioni
Partecipare a queste giornate arricchisce il profilo professionale dei giovani e garantisce alle aziende di tornare a casa con un elevato numero di candidati validi. Se sei interessato ai Career Day Brain at Work consulta la sezione eventi. Così non perderai nessuno degli appuntamenti in programma con le maggiori aziende dello scenario nazionale e internazionale.
Fastweb ha scelto il Career Day Brain? at Work perché sta investendo tanto sui giovani, sui neolaureati, sull’inserimento in azienda, sia con stage che con contratti diretti di neolaureati. Crediamo nella ricchezza di queste persone. Nel contributo e nel valore che possono portare. Un evento multi azienda dove oltre a noi ci sono anche altre belle realtà e con l’aspettativa di trovare ragazzi interessanti e interessati alla nostra realtà. Siamo fiduciosi che possano essere delle candidature di persone che in breve periodo potremo contattare e coinvolgere nei nostri processi di approfondimento e di conoscenza e poi anche di inserimento in azienda. – A. P., Fastweb
Cosa pensano i ragazzi dei nostri eventi
I giovani talenti dicono di noi:
Ho partecipato al Career Day di Ottobre 2016 a Roma ed è stato una vera rivelazione. Non avevo mai preso parte ad un evento del genere prima, ma ho trovato che questo fosse davvero molto ben organizzato e ne sono rimasta entusiasta. Il primo giorno si potevano incontrare decine di aziende. Tra queste molte multinazionali famosissime come Unilever e Amazon ed assistere a presentazioni aziendali e altri interventi a tema; il secondo giorno è stato, invece, interamente dedicato alle startup e a questa interessante realtà.
Dulcis in fundo: grazie al Career Day mi hanno presa per uno stage di sei mesi tutt’ora in corso!
Gli stand sono posti in questa metodologia così che permette un contatto diretto vero e proprio con le società. Per questo credo sia una cosa positiva.
Siamo tutti molto motivati alla ricerca di lavoro poi bisogna vedere anche la risposta delle aziende. La passione c’è ora bisogna vedere cosa porterà questa giornata.
È una buona occasione per farsi conoscere, lasciare un curriculum e sperare che vada tutto bene che qualche azienda mi chiami.
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